BOUCHKOV / ZAMARRA / PRANDI
09lug20:30BOUCHKOV / ZAMARRA / PRANDI
Dettagli dell'evento
Musica di L. v. Beethoven, F. Schubert, E. Dohnànyi Marc Bouchkov, violino Alfredo Zamarra, viola Miriam Prandi, violoncello Violinista belga di origine russo-ucraina, Marc Bouchkov ha ricevuto le prime lezioni all’età
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Musica di L. v. Beethoven, F. Schubert, E. Dohnànyi
Marc Bouchkov, violino
Alfredo Zamarra, viola
Miriam Prandi, violoncello
Violinista belga di origine russo-ucraina, Marc Bouchkov ha ricevuto le prime lezioni all’età di cinque anni. Seguono gli studi con Claire Bernard e Boris Garlitsky e il perfezionamento con Mihaela Martin ed Eduard Wulfson. Molti i premi internazionali: Primo premio al Concorso internazionale di violino di Montreal, medaglia d’argento al Concorso internazionale Tchaikovsky, il London Music Masters Award. Si è esibito con le principali orchestre in tutta Europa: la Royal Concertgebouw Orchestra, l’Orchestra Filarmonica di Monaco, la NDR-Sinfonieorchester Hamburg, la Tonhalle-Orchester Zürich, l’Orchestre National de Belgique, l’Orchestra Sinfonica Nazionale RAI di Torino, l’Orchestra Sinfonica del Teatro Mariinsky, l’Orchestra Filarmonica Reale di Liegi, l’Orchestra Sinfonica di Mosca. Come solista si è esibito in prestigiose sale da concerto quali la Carnegie Hall, il Concertgebouw di Amsterdam, la Konzerthaus di Berlino, la Tonhalle di Zurigo. Ospite regolare del Festival di Verbier, è professore presso il Conservatorio Reale di Liegi e l’Accademia Internazionale di Musica del Liechtenstein. Marc Bouchkov suona un violino di Carlo e Michelangelo Bergonzi del 1742-1744.
Fra i violisti italiani d’oggi, Alfredo Zamarra è senza dubbio uno dei più apprezzati e richiesti. Completati brillantemente gli studi al Conservatorio di Piacenza, ha avuto modo di approfondire la propria formazione strumentale seguendo gli insegnamenti di Salvatore Accardo, Alexander Lonquich, Piero Farulli e Bruno Giuranna. Nella stagione 1995-1996 è stato invitato dalla Gustav Mahler Orchestra come prima parte, suonando con Claudio Abbado e Bernard Haitink, ruolo ricoperto anche nell’Orchestra da Camera Italiana. Attualmente è prima viola dell’Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia e collabora regolarmente come prima viola con l’Orchestra del Teatro alla Scala. Come solista ha suonato, tra gli altri, con l’Orchestra dell’Arena di Verona, del Teatro Regio di Parma e dei Pomeriggi Musicali. All’attività di prima viola, affianca una intensa attività cameristica con i migliori strumentisti ad arco italiani. Partecipa spesso a prestigiosi Festival di musica da camera in Italia Germania, Inghilterra e Stati Uniti.
Miriam Prandi si distingue come personalità d’eccezione in grado di affrontare il repertorio solistico non solo come violoncellista ma anche come pianista. Conseguiti i diplomi di pianoforte e di violoncello rispettivamente a quindici e sedici anni con il massimo dei voti al Conservatorio di Mantova, è ammessa all’Accademia Pianistica Internazionale di Imola e successivamente alla Scuola di Musica di Fiesole. Dopo gli studi con Marianne Chen, si perfeziona a Fiesole e Vienna con Natalia Gutman e conclude gli studi alla Hochschule di Berna. Si è esibita con importanti orchestre quali l’Orchestra dell’Accademia del Teatro alla Scala, I Cameristi del Maggio Musicale Fiorentino, la Berner Symphonieorchester. Violoncellista del “Delian Quartett” dal 2016 al 2018, è stata regolarmente ospite della Berliner Philharmonie, della Konzerthaus di Berlino e di quella di Vienna. Suona un violoncello Giovanni Grancino (Milano 1712 ca.).
I biglietti per questo evento non sono rimborsabili e non danno accesso a posti assegnati/nominali.
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Orario
9 luglio 2023 20:30
Luogo
Chiesa di San Giovanni
Piazzetta dei Serviti 1, 6850 Mendrisio
Titolo
TRIO D’ARCHI: BEETHOVEN, SCHUBERT